martedì 4 aprile 2017

Borsa, comincia in modo fiacco il debutto di Unieuro

Non inizia benissimo il debutto di Unieuro in Borsa. La catena retail di elettronica infatti, con una base di partenza di 11 euro è partito a soli 11,05 euro, per poi scivolare fino a 10,95 euro. Unieuro è sbarcato sul segmento Star di Borsa Italiana, dedicato alle imprese che hanno particolari parametri di capitalizzazione e prospettive di crescita.

Il debutto di Unieuro in Borsa

Grazie ad un'offerta curata da Citigroup, Credit Suisse e Mediobanca (inoltre UniCredit ha assunto le vesti di joint bookrunner) riservata esclusivamente agli investitori istituzionali, ha collocato 6,36 milioni di azioni, per un flottante del 31,8% che salirà al 35% se sarà interamente esercitata la green-shoe.

Il prezzo dell'Ipo è stato posto sotto il minimo della forchetta indicativa di 13-16,5 euro, infatti è di 11 euro. Se teniamo conto che è stato deciso di distribuire utili per 20 milioni per l'esercizio chiuso il 28 febbraio, allora il dividendo unitario di 1 euro in stacco tra qualche mese (settembre) offre un rendimento del 9% sul prezzo dell'Ipo. La capitalizzazione di Borsa iniziale è di 220 milioni.

Chi è il colosso Unieuro? Parliamo di un brand con una rete di 457 punti vendita (180 negozi diretti) che ha generato ricavi pari a 1,5 miliardi nell'ultimo esercizio completo. Va sottolineato che la distribuzione dei dividendi - per gli anni successivi a quello in corso - raggiungerà almeno il 50% dell'utile rettificato, dal momento che il dato contabile sconta infatti fattori straordinari che però non esisteranno più da qui al prossimo triennnio, quando utili contabili e rettificati si equivarranno.

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