martedì 19 settembre 2017

Mercati azionari, ecco l'effetto della forza dell'euro

Il grande protagonista dell'estate sui mercati finanziari è stato senza dubbio l'euro. Il cambio con il dollaro ha raggiunto livelli difficilmente immaginabili a inizio anno, e questo oltre a mettere in difficoltà la BCE riguardo la politica monetaria, potrebbe avere conseguenze importanti anche sui mercati azionari.

Anzitutto è chiaro che un euro così forte inciderà sulle stime degli utili, spingendole al ribasso. Questo potrebbe compromettere una ulteriore crescita sui mercati azionari. Ad agosto gli investitori hanno mostrato un certo calo della propensione al rischio, come testimoniato dalla crescita del valore dell'oro che abbiamo visto su Plus500 (qui trovi una guida su come usare Plus500). Analoga prova è il calo dei tassi a lungo termine, anche se il fattore cruciale è stato proprio l’apprezzamento dell'euro sulle altre valute.

Normalizzazione monetaria e mercati azionari


Questo ha inceppato il programma di normalizzazione da parte della BCE, lasciando così nell'incertezza i trader. E' probabile che la riduzione dei programmi di politica monetaria procederà con un passo molto più lento di quello immaginato. Fermo restando che la necessità del rialzo dei tassi si avverte un po' dovunque, visto l’andamento crescente dell’economia mondiale. Non a caso i migliori segnali forex in tempo reale sicuri giustificano proprio così le loro previsioni. Alla fine anche i titoli beneficeranno di questa manovra restrittiva, bisogna solo capire quando.

Occhio, sotto questo punto di vista, a ciò che diranno nei prossimi giorni il presidente della Bce, Mario Draghi, e anche la numero uno della FEd Janet Yellen.

Nessun commento:

Posta un commento