martedì 13 marzo 2018

Cambio euro-dollaro, il movimento rimane ancora laterale

Sembra imprigionato dentro uno stretto canale, il cambio euro-dollaro. La coppia più scambiata sul mercato valutario si sta muovendo in modo sostanzialmente laterale all’interno del canale 1,23-1,2340. Al momento peraltro non sembra ci siano grandi scosse all'orizzonte che potrebbero farlo fuori uscire da questa banda. Ad ogni modo il quadro tecnico della coppia è di difficile lettura, e ciò induce alla prudenza molti trader.

Il quadro tecnico del cambio euro-dollaro

Esaminiamo il quadro tecnico del cambio euro-dollaro, dopo aver letto la guida come usare plus500 web trader. Si vede che le spinte al rialzo sono state ostacolate da una resistenza molto solida in area 1,2455-1,25. Allo stesso tempo quando emergono delle spinte ribassiste, esse finiscono per infrangersi sul supporto statico a 1,2250 (trend-line rialzista unendo i low di aprile e ottobre 2017, partito da aprile 2017 dopo l’affermazione di Macron alle presidenziali francesi). Al momento si conferma quindi lo stato d’indecisione del mercato.

Il focus dei trader si sposta adesso sui dati riguardanti l'inflazione americana. Nel frattempo, sul versante EUR la mancanza di nuovi driver fondamentali uniti al rischio di rappresaglie dell'UE alle tariffe commerciali statunitensi continuano a pesare negativamente sulla valuta comune. Inoltre, anche le aspettative sui commenti accomodanti che il presidente della BCE dovrebbe esternare domani mantengono un freno al rialzo.

Insomma, sembra che ci sia ancora un po' di tempo per dedicarsi a come e quale broker scegliere come migliore prima di avere l'occasione buona per entrare sul mercato. Ad esempio se sul cambio euro-dollaro vi fosse un breakout di 1,2335. Oppure al contrario una discesa sotto 1,23, che fornirebbe un segnale più strutturale in ribasso. A quel punto il cambio Eur/usd potrebbe proseguire la discesa con maggiore decisione.

Nessun commento:

Posta un commento