giovedì 19 aprile 2018

Petrolio alle stelle dopo il calo delle scorte USA. Ma durerà?

Il futuro del petrolio divide gli analisti. Dopo la giornata sprint vissuta ieri (alimentata da crollo delle scorte Usa), le quotazioni dell'oro nero continuano a far discutere. Il prezzo del petrolio Brent è balzato sopra i $74 al barile, mentre il Wti ha sfiorato gli $89 dopo la rilevazione. Ma le prospettive future del mercato sono mutevoli a seconda dei diversi punti di vista su alcuni temi cruciali, che faranno da driver ai mercati nei prossimi mesi. Ecco quindi come si spiega la spaccatura netta tra quelli che pronosticano un futuro rialzista e i ribassisti.

Gli scenari per il mercato del petrolio

Anche se i grafici sembrano dare sostegno all'ottimismo dei rialzisti, molti esperti de i migliori siti trading autorizzati Consob preferiscono andarci con i piedi di piombo. Se è vero che nel breve periodo le quotazioni dell'oro nero non lasciano dubbi circa il peso dei catalizzatori positivi emersi nelle ultime sedute, nel lungo periodo ci sono diverse cose da considerare. Anzitutto il futuro dell'accordo tra i paesi OPEC sul taglio della produzione. Lo storico accordo OPEC raggiunto nel novembre del 2016 a Vienna ha avuto l’obiettivo di sostenere il prezzo del petrolio, risollevandolo dai minimi toccati negli anni precedenti. Tra qualche settimana bisognerà vedere chi e per quanto vorrà rinnovarlo. Certo, se si andasse avanti di questo passo il target a 80 dollari - come è nelle ipotesi dell'Arabia Saudita - potrebbe sicuramente restare vivo.

Per questo motivo non basta soltanto affidarsi ai grafici per ipotizzare gli scenari futuri. Non ci si può affidare solo alle trend-lines, alle Bande di Bollinger oppure all'Adx indicatore trading.
Bisogna poi considerare che il rischio di una guerra su larga scala in Medio Oriente ha avuto il suo bel peso sul valore dei futures sul greggio. Anche se al momento le tensioni sembrano in parte essersi sopite, la questione della Siria resta comunque sempre molto incandescente. Molti analisti puntano poi l'indice sui fondamentali, che non sembrerebbero in linea con questo ottimismo. Anche in questo caso, l'OPEC potrà dirci qualcosa in più. Il prossimo vertice si terrà domani 20 aprile in Araba Saudita. Ancora più importante è quello del 20 giugno, quando si deciderà delle politiche di produzione di petrolio.

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