martedì 20 novembre 2018

Consumi, è scattata la settimana isterica del Black Friday

Per i consumi è probabilmente la settimana più importante dell'anno dopo quella che conduce al Natale. Pur volendosi sottrarre, sarà difficile non imbattersi in una delle pressanti offerte del famigerato Black Friday. Un appuntamento cardine negli USA, che con una serie di sconti shock dà ufficialmente il via allo shopping natalizio.

Black Friday e consumi

Questa tradizione tutta americana ormai da anni si sta consolidando anche in Italia. Perché i dati dimostrano che funziona, perché i consumi si impennano. E' praticamente impossibile non accorgersi della frenesia da Black Friday. Le offerte e i super-sconti (o presunti tali) ci arrivano da ovunque: dando un'occhiata rapida ai negozi, tramite le notifiche push dei siti di ecommerce, tramite email. Ed è una moda che si è diffusa in modo trasversale a tutti i settori merceologici. Tutti a proporci un sconti e promozioni dedicate.

Ma le offerte sono sempre così imperdibili? Non sempre. L’obiettivo di chi vende è semplice: piazzare migliaia di prodotti, meglio ancora se sono scorte datate di magazzino, così da ridurre i volumi e rientrare delle spese. In mezzo ad essi ci sono molte cose davvero a prezzi vantaggiosi, ma il resto non è poi così un affare.

Le pratiche scorrette

A volte dietro c'è una furbata. Semplicemente si tratta di specchietti per le allodole per alimentare i consumi. A volte però c'è anche di peggio. In alcuni negozi fisici c'è la pratica fraudolenta di alzare il prezzo nelle settimane precedenti al Black friday, per poi riportarlo al valore normale spacciando il tutto come sconto. C'è anche chi in modo più sfacciato indica il prezzo originario falso, gonfiatissimo. In pratica lo sconto non c'è, ma viene reclamizzato. Nei negozia online invece la fregatura può nascondersi nelle spese di spedizione. Inoltre spesso l'offerta che può sembrare allettante, viene applicata al prezzo di listino.

Se siete attratti dai consumi a prezzi scontati, occhio a non commettere passi falsi durante le ricerche online allo sconto migliore. Link truffaldini ricevuti via email, messaggi di chat che non sono altro che catene di Sant’Antonio sono pericoli sempre dietro l'angolo. Tre semplici regole pratiche sono: non cliccare, non inserire, installare. Basta davvero poco infatti per violare un account o sgraffignare i dati di una carta di credito con una truffa. E allora sì che il vostro venerdì diventerebbe black.

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