giovedì 14 febbraio 2019

Recessione, Germania salva per un soffio. Euro ancora debole

L'Italia rimane l'unico paese in recessione della Zona Euro. I dati resi noti questa mattina hanno confermato che la Germania è in grande difficoltà, ma ha comunque evitato la recessione per uno zero virgola.

UE e rischio recessione

Secondo i dati resi noti dall'Ufficio federale di statistica di Wiesbaden, il Pil reale tedesco nel quarto trimestre è rimasto invariato, dopo il -0,2% del periodo luglio-settembre. Ciò basta per evitare di finire in recessione tecnica (come era invece accaduto al nostro paese). Ma resta il fatto che l'economia tedesca è piatta, con una crescita zero che peserà sul 2019 appena iniziato, e con una performance che è peggiore rispetto alla media dell’Eurozona.

Nel resto d'Europa infatti la crescita del Pil è stata di +0,2%. Su base tendenziale, e dunque a confronto con il 4° trimestre del 2017, il PIL dell’Eurozona ha registrato una progressione dell’1,2%. Anche in questo caso gli analisti non avevano previsto variazioni percentuali del prodotto interno lordo europeo e sono stati pertanto accontentati dall’odierna rilevazione.

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A mandare la Germania a un passo dalla recessione, è stato anzitutto il rallentamento della domanda internazionale, che è stata compressa dalle tensioni USA-Cina sul fronte dazi. Pesa inoltre il complesso adeguamento dell'industria dell'auto ai più rigidi standard europei di emissione dei motori diesel.

La reazione dei mercati


I mercati hanno reagito in modo blando a questo report, anche perché era atteso. Come si può osservare sulle migliori piattaforme trading demo gratis, la valuta unica europea sta comunque risentendo dei numeri tedeschi sulla Pil del quarto trimestre, e prosegue una fase di accentuata debolezza contro il dollaro (a sua volta rassicurato dalla lettura in linea alle attese dell’inflazione Usa di gennaio). Nelle prime sei settimane del 2019 la valuta unica europea si è deprezzata di circa 2% nei confronti del biglietto verde, e continua a oscillare verso la soglia di 1,13, livello psicologico importante.

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