giovedì 23 maggio 2019

FED si conferma cauta: dollari in ascesa sui problemi dell'euro

L'approccio cauto della Federal Reserve è stato confermato dai verbali dell'ultimo meeting di politica monetaria. I membri del comitato (FOMC) hanno quindi sposato la linea attendista disegnata dal governatore della FED Jerome Powell che aveva rimandato ogni decisione su una possibile stretta dei tassi di interesse.

FED paziente sui tassi

L'approccio paziente sui tassi di interesse è giudicato "appropriato", segno che il costo del denaro è destinato a restare invariato per un po' anche se l'economia migliora. Secondo quanto scritto nei verbali dell’ultimo meeting della banca centrale Usa, che ha confermato il costo del denaro al 2,25-2,5%, molti membri del Fomc hanno sostenuto che un tale approccio “resterà probabilmente appropriato per un po’.

Nel corso delle settimane passate, il governatore Powell aveva deluso gli investitori che, a fronte di un’inflazione debole, avevano sperato in un taglio dei tassi nell’anno in corso. La Fed sembra essere a suo agio nell’aspettare e vedere come andrà in dato. A suggerire questo approccio cauto è il contesto di crescita economica moderata, anche se la FED ritiene che le condizioni economiche e finanziarie globali stiano migliorando. Va detto però che le valutazioni della FED non tengono conto della nuova stretta sui dazi decisa dall'amministrazione Trump su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi. I banchieri avvertono, infatti, che la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina "potrebbe avere effetti negativi significativi sulla crescita economica statunitense".

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L'inflazione resta l'osservato speciale

L’attenzione della banca centrale americana si è focalizzata in particolare sulla recente debolezza dell’inflazione, che però è considerata solo temporanea e non modificherà le decisioni di politica monetaria. La misura preferita dalla Fed dell’inflazione, il Pce core, è salito dell’1,6% a marzo rispetto a un anno prima, meno del +1,8% registrato a gennaio e del +2% registrato a dicembre.

Sul fronte valutario, se le minute del FOMC non avevano scosso più di tanto gli investitori, lo hanno fatto invece i deboli dati macro europei. La coppia EUR / USD (con formazione di rettangoli trading forex) sta testando nuovi minimi di più settimane a 1.1130.

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