Giungono ottimi segnali per il turismo italiano, perché secondo il focus sulle vacanze pubblicato dall'Osservatorio Turismo Confcommercio, quest'anno 30,5 milioni di italiani si concederanno una vacanza durante la bella stagione, ossia 1,5 milioni in più rispetto al 2024. Ancora più importante il fatto che la spesa complessiva dovrebbe superare i 35 miliardi di euro.
Torna a crescere la spesa
Questi numeri sono estremamente importanti per il turismo perché evidenziano che, dopo anni in cui hanno prevalso cautela e incertezza, il turismo domestico è tornato ad essere robusto, e questo alimenterà la spesa complessiva.L'indagine evidenzia che il 91% degli italiani programmerà viaggi nel bel paese (esclusivamente e non), mentre solo il 9% trascorrerà le proprie vacanze estive soltanto all'estero.
Avanza il gradimento verso il mese di luglio
È interessante notare che il mese di luglio è quello caratterizzato dal maggior numero di partenze per vacanze lunghe. Rispetto ad allo stesso mese dello scorso anno, faranno così 800.000 persone in più. L'incremento dei turisti italiani e la scelta che privilegia il mese di luglio rappresentano un'opportunità importante per il settore turistico, che resta uno di quelli trainanti dell'intero PIL italiano.
Analisi della spesa
Per quanto riguarda la spesa media complessiva messa a budget dai vacanzieri, con riferimento a tutto il quadrimestre estivo, siamo attorno ai 1170 euro a persona, in linea con quella dello scorso anno.
Tuttavia la distribuzione di questa spesa cambia, perché la percentuale più alta (in media 930 euro) rimane quella di agosto, ma quella di luglio si avvicinano notevolmente (820€). Segue poi il mese di settembre con una spesa media di 750 a testa, e infine giugno con €650.
Le scelte di viaggio
La destinazione preferita del popolo dei vacanzieri in Italia è il mare, scelto dal 24% degli italiani per almeno una delle sue vacanze del periodo estivo. Le mete preferite dell'estate 2025 sono Puglia e Trentino Alto Adige, ma se consideriamo soltanto le vacanze di più lungo periodo allora in cima alla classifica delle preferenze c'è la Sardegna. Il pernottamento per le proprie vacanze sarà soprattutto in una struttura alberghiera (21%), ma sarà boom per i bed and breakfast (17%).
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