Il mercato e il surplus di offerta di zinco
Dopo un 2019 piatto, le prospettive non sono molto cambiate anche se adesso un po' di ottimismo che c'era fino a pochi mesi fa è scemato. La guerra commerciale USA-Cina ha complicato decisamente lo scenario, dal momento che ha reso molto debole la domanda dei metalli di base, colpita dalla frenata dell’attività industriale della Cina. Proprio nel paese del Dragone, la ripresa della produzione di zinco raffinato è risalita, anche se in modo inferiore alle previsioni previsto. Molti si aspettavano una crescita significativa, ma così non è stato.Rimane il fatto che il mercato continua ad essere caratterizzato da un surplus di offerta di concentrato di zinco. Quello raffinato dovrebbe rimanere in deficit malgrado la domanda sia più debole del previsto.
Prezzo debole
Il prezzo, che si muove attorno ai 2150 dollari la tonnellata, anche nell'ultimo mese ha perso alcuni punti percentuali. Chi adotta tecniche trading intraday ormai sa bene che il momento è improntato alla debolezza. c'è anche chi come FocusEconomics è un po’ più ottimista, vedendo nelle basse scorte a livello globale un probabile fattore rialzista. Tuttavia, la produzione industriale ridotta e un contesto economico incerto costituiscono seri rischi al ribasso.Suggerimento: la ricerca dei migliori segnali per opzioni binarie gratis affidabili, non dovrebbe prescindere da quella di un buon broker con cui fare investimenti nel settore binario.
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