Europa divisa sulle misure contro la crisi economica
Si sapeva che sarebbe stato complicato arrivare a una linea comune sulle misure da adottare contro la crisi economica, dal momento che ci sono diverse anime all'interno dell'Unione europea. Nelle ultime settimane ci sono stati duri scontri verbali a distanza tra chi era favorevole al MES (Meccanismo europeo di stabilità) e chi no, tra chi vuole gli Eurobond e chi no. E alla fine queste divergenze sono emerse nella conference call di ieri.Riguardo al MES, l'Italia si è ritrovata pressoché da sola a combattere il rigore di Germania, Paesi Bassi, Austria e Paesi scandinavi. Secondo i rappresentanti di questi paesi, il Mes è uno strumento idoneo per contrastare la crisi economica. L'unica speranza per noi è trovare una sponda in paesi come Francia e Spagna, almeno per quanto riguarda la necessità dei cosiddetti coronabond. Ma anche questo è un argomento delicato, visto che diversi paesi non vogliono affatto sentirne parlare. L'unico punto sul quale c'è stata una convergenza tra i diversi paesi riguarda Bei e Sure.
Nessun commento:
Posta un commento