lunedì 20 aprile 2020

Imprese (micro) in attesa di aiuti dal Governo, il fondo slitta al 27 aprile

Avrebbe dovuto vedere la luce prima di Pasqua, ma il nuovo decreto contro la crisi economica è slittato a fine aprile. Il 27 per essere precisi, nelle intenzioni del Governo. In esso troverà spazio un fondo destinato alle micro-imprese, per un valore di 13 miliardi.

Le imprese aspettano un sostegno dal Governo

Il decreto contro la crisi economica provocata dal Covid-19 slitta ancora. Tutto doveva essere pronto entro il giorno di Pasqua ma le previsioni del governo non sono state rispettate. La data del 27 aprile forse non è casuale. Quel giorno si terrà anche il Consiglio dei ministri, lo stesso che avrebbe già dovuto fissare la nuova quota di scostamento del deficit, in aumento così come il debito. Probabilmente quella riunione darà spazio sia al decreto quanto al Def. Poi bisognerà aspettare il via libera delle due Camere.

Lo slittamento servirà soprattutto a vedere come agirà Bruxelles. Infatti giovedì si terrà il Consiglio Europeo, che dovrebbe definire gli strumenti che il'UE adotterà per fronteggiare la crisi. Quando Roma avrà più chiaro qual saranno, potrà mettere mano al decreto.

Il fondo di sostegno

Intanto i tecnici lavorano al fondo per aiutare le micro-imprese, pesantemente danneggiate dallo sviluppo della pandemia. Tra le varie misure che troveranno spazio nel decreto, ci dovrebbe essere anche questa. Si ipotizza un importo di 13 miliardi di euro a fondo perduto, destinata a ridare ossigeno alle piccole imprese. Forse col meccanismo del credito di imposta (ma i grillini spingono per un'immediata iniezione di liquidità).

Il numero di imprese destinatarie del fondo dovrebbe essere sostanzioso, e l'esecutivo conta di suddividere gli interventi anzitutto in base al numero dei dipendenti. Le aziende destinatarie dovrebbero essere infatti quelle fino a 10 dipendenti. Inoltre verrà considerato come criterio anche il calo di fatturato nel primo trimestre del 2020 (calcolato rispetto a quello dell'anno precedente). Rimane da capire quale sarà la soglia fissata per le piccole imprese (considerate tali da 10 a 250 dipendenti).

Le altre misure

Ci saranno poi altre misure per sostenere le imprese. Come il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, che al momento fermo a 2,7 miliardi ma dovrebbe salire a 4 miliardi. Lo Stato inoltre dovrebbe fornire ulteriori garanzie agli istituti bancari, circa 30 miliardi. Altre misure riguardano i redditi di emergenza, con l'intenzione di snellire le procedure.

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