Seduta lievemente positiva per i listini azionari del vecchio continente. Gli investitori hanno fatto compere soprattutto nella seconda parte di seduta, anche se il clima rimane improntato alla cautela viste le ormai imminenti riunioni di FED che BCE, i cui board si vedranno settimana prossima.
Intanto oggi la Reserve Bank of Australia ha aumentato a sorpresa (di nuovo) il costo del denaro.
Il bilancio per gli investitori
La Borsa di Milano è stata la migliore tra le piazze principali, con il FTSE Mib che ha chiuso in rialzo dello 0,67% a quota 27.036 punti. L'umore degli investitori è stato condizionato positivamente anche dalla forte richiesta del BTP Valore, che ha superato i dieci miliardi di richieste al termine della seconda giornata di collocamento.
Sulla stessa linea, fa un piccolo passo avanti il FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.138 punti.
Nel resto del continente ci sono stati timidi passi in avanti. Parigi chiude in guadagno dello 0,11%, Londra dello 0,37%. Chi ama fare price action DAX sappia che l'indice tedesco di Francoforte avanza di 0,18%, mentre Madrid segna +0,24%. Unici passi indietro sono di Amsterdam, che cede lo 0,15%.
I numeri di Milano
A Milano gli investitori hanno premiato ancora Banca MPS (+5,01%), che rimane al centro delle voci riguardo un'aggregazione con Bper Banca (+0,2%).
Bene anche Banco Bpm +1,64% e le big del settore Intesa +1,17% e Unicredit +1,53%.
Spunti positivi per Fineco (+2,82%), Recordati (+2,60%) e Amplifon (+2,36%).
Il titolo meno performante è stato ENI, che arretra dello 0,90% a causa dei dubbi sulla domanda globale di energia.
Scende anche Leonardo -0,68%, dopo la notizia che l’ex ad Alessandro Profumo è indagato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Napoli sulla compravendita di navi e aerei alla Colombia.
Gli altri mercati
Sul fronte dei cambi, continuano le oscillazioni dell'euro-dollaro attorno alla soglia di 1,07. Ormai pare chiaro che il mercato aspetta di conoscere l'esito dei prossimi meeting di politica monetaria per muoversi con più decisione. Se utilizzate i migliori broker per scalping, non è quindi il momento giusto per negoziare.
Piatto il prezzo del petrolio: il future luglio sul Wti segna +0,1% a 72,3 dollari al barile, mentre la consegna agosto sul Brent e' stabile a 76,7
Brusca retromarcia per il gas a 24,8 euro al MWh (-17%) dopo la corsa della vigilia. dollari.
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