La pressione sulla valuta brasiliana
A ottobre 2018 infatti ci saranno le elezioni, il cui esito appare decisamente in bilico. I mercati temono che il prossimo scenario politico possa rallentare o interrompere il processo di riforme di cui il paese ha bisogno. Questo spiega perché la coppia UsdBrl sia arrivata in prossimità oltre quota 3.90 nei giorni scorsi, prima di ritornare leggermente sotto tale livello a seguito dell'intervento della BCB. Non occorre andare a cercare qual è il miglior sito per trading online per verificare che dalla fine di gennaio è cominciato un progressivo indebolimento della valuta brasiliana, che nelle ultime 19 settimane solo 4 volte ha chiuso in positivo contro il dollaro.Molti trader stanno cavalcando questa onda rialzista da diversi tempo, sfruttando molte strategie che seguono il trend (qui c'è una guida strategia swing trading forex).
Malgrado questa evidente difficoltà del Real, il presidente Temer ha detto che non c’è il rischio di una crisi valutaria. Ha inoltre imputato alla prospettiva di tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti una fetta di questo declino della valuta nazionale. La Banca Centrale Brasiliana un paio di settimane fa ha confermato il tasso al 6,50%, dopo averlo tagliato a marzo portandolo al livello minimo dal 1999. Ma è chiaro chela preoccupazione degli investitori continua a salire, a maggio ragione dopo il caos scioperi che ha costretto Temer a ripristinare costosi sussidi per il carburante.
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