La guerra dei dazi e i mercati
i mercati hanno capito che non si fidano l’uno dell’altro, e questo rende tutto terribilmente più difficile. Reuters riporta che la Cina intenderebbe fissare a partire dal primo giugno dei dazi sulle merci Usa tra il 5% e il 25% per un valore di 60 miliardi di dollari. Dal canto suo Trump ha invitato Pechino a non adottare alcuna misura di ritorsione perché rischierebbe “di peggiorare la situazione e farsi molto male”.Da Washington e Pechino continuano a far sapere che si lavora a un accordo, ma
Il clima è tesissimo, come si può vedere aprendo le piattaforme trading (bonus senza deposito). Le Borse asiatiche sono scivolate e così anche quelle europee, con il DAX tedesco che ha toccato un nuovo minimo mensile. Sul mercato delle valute, questo ha messo le ali allo yen giapponese e al franco svizzero che hanno tratto beneficio dal deterioramento della propensione al rischio, mentre gli investitori hanno liquidato le valute rischiose. Lo Yen sta testando di nuovo il supporto a 109,50, per la terza volta dall’inizio di febbraio. Il franco svizzero nelle ultime tre settimane si è apprezzato più dell’1,40% contro il dollaro.
Consiglio: tra tutti gli operatori presenti sul mercato, potreste trovare interessanti quelli che propongono zero pip spread forex broker.
Nessun commento:
Posta un commento