Si chiude con le Borse in territorio positivo, una giornata caratterizzata da un po' di volatilità eppure con scambi ridotti, complici le imminenti festività Natalizie.
A dare sostegno al mercato azionario sono l'allentarsi delle tensioni su Omicron, ma anche i dati macro positivi che sono giunti dagli USA, dove il PIL e l'indice della fiducia dei consumatori sono stati migliori delle aspettative.
La giornata del mercato azionario
L'indice principale del mercato azionario italiano, il FTSE Mib, ha chiuso la sessione con +0,66% a 26.827,93 punti.A differenza di ieri, si è mosso in tendenza anche il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,72% rispetto alla chiusura di ieri.
Nel resto d'Europa bene tutti i listini principali. Il DAX40 di Francoforte sale dello 0,95%, Parigi cresce addirittura dell'1,24%. Bene anche Londra, +0,61%
Anche Wall Street, dopo un avvio incerto, ha allungato il passo, nonostante desti preoccupazione l'acuirsi della pandemia nel mondo.
Dati su scambi e volumi
Sul mercato azionario italiano si sente l'effetto delle vacanze di Natale. Il controvalore degli scambi è stato infatti di 1,39 miliardi di euro, circa un quarto in meno a ieri. Calano anche i volumi scambiati, pari a 0,44 miliardi di azioni rispetto ai 0,52 miliardi precedenti.
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I singoli titoli del mercato azionario
Volgendo lo sguardo alle performance dei singoli titoli del mercato azionario, il migliore del giorno è CNH Industrial (+2,72%). La società che fa capo a Exor ha beneficiato dell'attesa per l'assemblea straordinaria durante la quale sarà richiesta l'approvazione definitiva degli azionisti alla scissione di Iveco. Chi conosce il pattern trading significato, ne avrà visto uno formarsi.
Bene anche Leonardo (+2,42%), dopo che il dipartimento della difesa statunitense ha confermato le opzioni per ulteriori 36 elicotteri TH-73A per un valore di 159,4 milioni di dollari.
In spolvero anche Amplifon (+2,28%) e Interpump (+1,96%), così come Tim (+1,86%) dopo le parole del presidente del Consiglio Draghi sulla riconfigurazione dell'assetto della tlc italiana.
Il titolo peggiore del giorno è BPER (-0,56%), che rimane interessata a Banca Carige.
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