mercoledì 15 dicembre 2021

Investitori guardinghi, le borse Europee si muovono in ordine sparso

Nel giorno del meeting della FED (in serata a mercati chiusi), i mercati azionari europei terminano la seduta contrastati
Ma se questa sessione è stata caratterizzata dall'attesa degli investitori per le decisioni della FED, domani ci saranno anche le riunioni di Bce e Banca d'Inghilterra.
Intanto gli investitori continuano a monitorare la situazione situazione relativa alla variante Omicron.

La giornata degli investitori

Il bilancio della giornata dice che l'indice Ftse Mib della borsa di Milano ha chiuso a +0,41% a quota 26.666,08 punti. Sulla stessa linea si è mosso il FTSE Italia All-Share, che sale poco e arriva a 29.195 punti.

Nel resto del Vecchio Continente gli investitori si sono mossi in ordine sparso. Avanza piano il DAX 40 di Francoforte (+0,15%) mentre Parigi segna +0,47%. Debole Londra -0,66%, ma è Madrid la peggiore (-1,2%) complice il netto calo di Inditex (-4%) e il tonfo del gruppo It Indra (-11%).
Si muove in ribasso anche Wall Street.

Euro fiacco, scambi in calo

Sul mercato valutario, l'euro segna 1,1259 dollari (1,1309 ieri) a conferma dell'attesa per le mosse della Fed. Gli analisti della migliore piattaforma opzioni binarie invitano a essere cauti.
A Piazza Affari il controvalore degli scambi è stato pari a 1,8 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,41 miliardi della vigilia. I volumi scambiati dagli investitori sono stati 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.

I singoli titoli in Borsa

Sul listino milanese gli acquisti da parte degli investitori si sono concentrati su Bper +6,1%, dopo l'annuncio di una proposta non vincolante per rilevare Banca Carige al prezzo di 1 euro (Le azioni di quest'ultima sono salite del 13,6%).
Le altre banche invece non hanno avuto sprint. Male Unicredit (-1,8%) dopo i rialzi dell’ultima settimana.

Gli investitori in borsa hanno premiato le società del settore sanitario come Recordati, che sale del 2,62%, e DiaSorin, +2,38%. Bene anche Moncler, in progresso del 2,57%.
La discesa del prezzo del petrolio penalizza invece i titoli del settore. Tenarsi segna -3,1%, ENI -1,2% e Saipem -1,6%.

Nessun commento:

Posta un commento