giovedì 11 ottobre 2018

Sterlina spinta al rialzo da qualche progresso sulla Brexit

Il mercoledì dei mercati valutari ha visto euro e sterlina salire, sulla base dell'ottimismo per un accordo sulla Brexit. Il dollaro invece ha perso terreno contro un paniere di valute, anche se i rendimenti dei titoli statunitensi si sono attestati su picchi pluriennali.

La Brexit e la sterlina

L'ITV News britannica ha riferito ieri che Gran Bretagna e Unione Europea hanno fatto progressi nei negoziati sul confine irlandese, un ostacolo chiave nel raggiungere un accordo sulla Brexit. Inoltre il negoziatore capo Michel Barnier ha dichiarato che le due parti hanno concordato gran parte dell'accordo di ritiro in vista di un vertice di tutti i 28 leader nazionali del blocco la prossima settimana. Adesso c'è maggiore ottimismo sul fatto che si raggiungerà un accordo prima del termine ultimo di marzo prossimo. Tuttavia, persiste ancora una certa prudenza a causa di scarsi dettagli su questo possibile accordo.

Va altresì aggiunto che secondo il quotidiano The Times, circa 30-40 legislatori del partito laburista dell'opposizione sarebbero pronti a sostenere l'accordo sulla Brexit che Theresa May sta cercando di chiudere con l'UE.

L'andamento del pound


Tutto ciò ha favorito la sterlina, fulcro di chi ha adottato tecniche di trading forex intraday. La valuta britannica è salita contro l'euro fino a 87,43 pence. Contro il dollaro invece è salita dello 0,3 percento fino a $ 1,3186, il suo livello più forte dal 26 settembre, prima di ridiscendere. Questa impennata ha compensato gli effetti di un aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi.

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Va ribadito che nonostante un certo ottimismo, gli investitori non puntano ancora ad occhi chiusi sulla sterlina. Finché questo accordo sulla Brexit non avrà maggiore concretezza, i passi indietro potrebbero essere accolti molto male dai mercati. Occorre prudenza quindi.

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