Braccio di ferro Italia-UE sui rimborsi
Per accelerare il processo di erogazione dei rimborsi, il Governo - dopo aver portato a 1,575 miliardi la somma disponibile - sta studiando un meccanismo che consenta un riconoscimento “automatico”. Questa ipotesi ha però lasciato molto perplessa la Commissaria Ue alla Concorrenza, Margarethe Vestager, che oggi incontrerà il titolare dell’Economia, Giovanni Tria. Saranno presenti anche il vice premier e ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, oltre che le commissioni competenti di Camera e senato.Tuttavia, la Verstager ha già avuto modo di esprimersi riguardo alla questione dei rimborsi dei risparmiatori truffati dalle banche. Secondo lei il rimborso, anche con il concorso dello Stato, rende comunque necessario un accertamento che ci sia stata effettivamente una truffa. Vestager ha sottolineato che «la cosa più naturale sarebbe che la banca rimborsi i clienti per le vendite di titoli non idonei alle loro esigenze». Che ci sia stato un “misselling”, ossia una vendita fraudolenta. Questo è il presupposto al rimborso.
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