martedì 10 maggio 2022

Prezzi dell'oro in calo malgrado l'inflazione, colpa delle banche centrali

Il prezzo dell'oro sta attraversando una fase molto delicata, caratterizzata da diversi cali settimanali consecutivi.  Per la terza settimana consecutiva, gli hedge fund hanno ridotto le loro scommesse rialziste sul prezzo dell'oro.
Lo scenario attuale rende gli investitori incerti e dubbiosi sul da farsi, ossia se shortare oppure comprare il metallo prezioso.

Lo scenario sul prezzo dell'oro

Cominciamo dai dati. Il prezzo dell'oro si aggira attorno a quota $ 1.850 l'oncia, ed è sceso di oltre il 6% rispetto al suo massimo di aprile, disegnando una candela hammer trading analisi tecnica. Nella prima parte del mese scorso infatti, il gold metal era nuovamente schizzato verso l'alto. Da quel momento però è cominciata una feroce discesa, che risulta ancora più forte se si considera che appena due mesi fa era arrivato oltre la soglia dei 2mila.

Oro, FED e Treasuries

La pressione sul metallo prezioso è legata alla forza del dollaro e l'aumento dei rendimenti del Tesoro USA (che sono saldamente al di sopra del 3,1%). Questo scenario sta spingendo i rendimenti obbligazionari più in alto, diminuendo così l'appeal del metallo prezioso (che non frutta interessi).

Gli investitori credono con convinzione che ci sarà un inasprimento forte da parte della Federal Reserve, per tenere sotto controllo l'inflazione. La corsa dei prezzi del resto è arrivata al top da oltre 40 anni. Anche se Jerome Powell ha rassicurato gli americani che la banca centrale non considera l'ipotesi di aumentare i tassi di 75 pb, se la corsa dell'inflazione non mostrerà segnali di frenata, questa ipotesi diventerà più concreta.

Annotazione: quando si negoziano le commodities, è bene conoscere i concetti di lap gap up down.

La confusione

Dato il contesto inflazionistico in aumento, gli investitori sono confusi sull'opportunità di acquistare il lingotto. In teoria infatti il prezzo dell'oro dovrebbe salire quando cresce l'inflazione, perché il metallo prezioso è una riserva di valore, quindi una copertura contro i prezzi elevati. Eppure la situazione è completamente opposta. Il motivo è nella riposta aggressiva delle banche centrali.

Secondo diversi esperti, il prezzo dell'oro potrebbe subire nel breve termine lo shock delle politiche aggressive delle banche centrali. Ma nel medio periodo questo fattore diventerà il volano per un rimbalzo.

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