La crescita del commercio online continua ad essere robusta. E ciò accade sia a livello globale che nel nostro Paese. La situazione è stata illustrata da una indagine di Statista, che ha evidenziato i numeri di questo fenomeno.
I numeri del commercio online
Secondo le stime, il 2023 del commercio online si chiuderà con ricavi prossimi ai 4 mila miliardi di dollari. Questo segna un incremento del 10% rispetto alle cifre che sono state registrate nel 2022 e nel 2021, anni in cui il bilancio finale fu di 3,32 miliardi di dollari.I due anni appena citati sono stati quelli che hanno spinto ulteriormente la crescita del commercio online, dal momento che a causa della pandemia la gente è stata costretta ovunque a lunghi periodi di lockdown.
Il trend crescente continuerà
Tuttavia, anche dopo la fine dell'emergenza pandemica, gran parte delle persone ha continuato a sfruttare il canale del commercio online. Inoltre il trend crescente sembra destinato ancora a durare, visto che nei prossimi anni si stima una corsa fin a toccare i 5mila miliardi e mezzo di dollari nel 2027 (significherebbe un tasso composto di crescita annuale del 11,17%).
Cina in vetta alle vendite
A livello geografico, il paese che traina il commercio online è la Cina, dove i ricavi hanno superato i mille miliardi nel 2023.
Ma anche l’Italia sta conoscendo una bella progressione, visto che è destinato a chiudere il 2023 con ricavi per quasi 48 miliardi di dollari. Inoltre si stima che entro il 2027 si arriverà alla cifra di 74 miliardi, che equivale a un tasso composto di crescita annuale tra il 2023 e il 2027 pari al 11,59%. Quindi addirittura superiore alla crescita globale.
Un altro dato che conferma la forza del commercio online in Italia è la “user penetration”, ossia la percentuale della popolazione che effettua acquisti online. Infatti in Italia dovrebbe salire dal 68,2% del 2023 al 72,4% del 2027, che significherebbe superiore sia alla media europea (69,5%) sia a quella globale (66,6%).
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