mercoledì 27 agosto 2025

Vendita in vista per Puma? La famiglia Pinault ci sta pensando

Il settore dell'abbigliamento sportivo vive una fase di fermento per via delle notizie riguardo uno dei maggiori player del mercato globale, l'azienda tedesca Puma. Il pacchetto di maggioranza infatti potrebbe essere in vendita, segnando una svolta storica per l'azienda.

La famiglia Pinault verso la vendita 

Dall'inizio di questa settimana circolano voci insistenti riguardo la cessione del 29% del capitale da parte della famiglia Pinault, che è anche il principale azionista di Kering. Entrarono in Puma nel 2007 con l'acquisizione del 62% del capitale per circa 5,3 miliardi. Oggi, secondo le notizie fornite da Bloomberg, vorrebbero procedere alla vendita

La famiglia Pinault avrebbe già iniziato ad avere contatti con due gruppi cinesi, ossia Anta Sports e Li Ning, ed anche con alcuni player del settore americani nonché con dei fondi sovrani del Medio Oriente.

La reazione del mercato 

Anche se siamo alle battute iniziali di una possibile cessione (non sarebbe la prima volta che delle trattative finiscono con un buco nell'acqua), è bastata questa notizia a creare un grandissimo fermento anche sul mercato azionario. Il titolo Puma ha cominciato la settimana con un balzo del 16%, il più alto Inoltre in vent'anni, rimbalzando da un doppio minimo trading che aveva realizzato in precedenza. In questo modo il titolo è riuscito a recuperare una grande fetta delle perdite che aveva accumulato dall'inizio dell'anno.

La crisi di Puma

La situazione di Puma è complicata. L'azienda tedesca sta vivendo una fase di calo delle vendite e dei profitti, tanto che in occasione dell'ultima trimestrale il management ha deciso di rivedere al ribasso le previsioni per il 2025, anno in cui si prevede una perdita operativa. Negli ultimi 12 mesi il titolo quotato alla Xetra borsa di Francoforte, ha praticamente dimezzato il proprio valore (la capitalizzazione è scesa a 2,6 miliardi di euro).

Fratelli diversi

La situazione di Puma è particolarmente eclatante se viene messa a paragone con quella di Adidas, con la quale condivide le origini. Le due imprese infatti furono fondate dai fratelli Rudolf e Adolf Dassler nel 1948. A distanza di quasi 80 anni le loro strade però sono completamente opposte. Mentre Adidas è in profitto e le vendite continuano ad essere solide, Puma invece ha imboccato la strada opposta e vale dieci volte di meno sul mercato.

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