giovedì 4 novembre 2021

Banca Centrale del Regno Unito, per adesso non arriva la stretta monetaria

Dopo il meeting della FED, un'altra grande banca centrale si è riunita in questa settimana. Si tratta della Bank of England.
L'istituto centrale londinese ha deciso di lasciare il costo del denaro allo 0,1%, livello minimo storico.

Nessuna svolta forte dalla banca centrale britannica

Anche se nelle ultime settimane si erano rincorsi rumors riguardo una possibile stretta da parte della banca centrale britannica, gli analisti di ogni piattaforma opzioni binarie erano convinti che non avrebbe ritoccato subito i tassi. Così è stato infatti, con il voto di 7 membri contro 2, che avrebbero voluto una stretta immedata.
L'istituto centrale ha anche deciso di non modificare neppure il suo programma di quantitative easing.

Le ragioni della scelta

Ma cosa ha spinto i policy makers della banca centrale del Regno Unito a fare questa mossa?
Essenzialmente l'aumento dei prezzi e la frenata della crescita globale, ritenuti i due fattori più insidiosi in questo scenario economico. Inoltre i membri del MPC hanno evidenziato il rischio che ci sia un aumento della disoccupazione nel Regno Unito, dopo la fine dei piani di congedo a settembre.

Nel complesso però la dialettica della Bank of England è rimasta da falco. Infatti la banca centrale ha ribadito che probabilmente sarà necessario aumentare i tassi nei prossimi mesi, soprattutto per contrastare l'incremento dell'inflazione e riportarla verso il target del 2%.

Outlook inflazione e PIL

Sotto questo punto di vista, va evidenziato come la banca centrale ha aumentato le previsioni di inflazione e abbassato le proiezioni di crescita per il 2021.
La dinamica dei prezzi potrebbe arrivare fino al 5% nell'aprile 2022, per poi imboccare gradualmente la via della discesa. La crescita del PIL invece tornerà al livello pre-pandemia nel primo trimestre del 2022.

La reazione del mercato

Dopo il meeting della Bank of England, la delusione degli investitori per non aver visto una decisa virata hawkish ha penalizzato la sterlina. Il cambio GBPUSD infatti è sceso sotto quota 1,35, al minimo di 4 settimane di 1,35. Il Fractal trading ci manda un segnale ribassista. Intanto il rendimento dei titoli di stato UK a 10 anni intanto è scivolato all'1%.

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