La partita per la cessione di Alitalia quindi è ancora aperta, ma soprattutto è allargata a diversi giocatori. Infatti potranno essere inclusi anche dei soggetti che fino a questo momento erano rimasti alla finestra, come Air France a Delta Air Lines, oppure la compagnia low cost Wizz Air. Chiaramente rimangono dentro anche quelle aziende che lo scorso mese di ottobre si fecere subito avanti presentando, nei termini previsti dalla procedura, l'offerta vincolante (Lufthansa, Easyjet e il fondo di private equity Cerberus).
Quando ci sarà la cessione di Alitalia
Spetterà adesso ai commissari svolgere un lavoro a 360 gradi per individuare il soggetto con il quale avviare la trattativa in esclusiva. A tal fine, domani voleranno a Francoforte per gli approfondimenti con Lufthansa e giovedì incontrano i manager di Air France-Klm. Settimana scorsa erano ad Atlanta con Delta e a New York con gli uomini di Cerberus. Calendario fittissimo quindi.Anche se la partita sulla cessione di Alitalia si allunga inevitabilmente, questo non sembra incidere sui conti della compagnia. I commissari hanno infatti evidenziato il positivo andamento dei ricavi, che nel primo trimestre dell'anno dovrebbero andare meglio rispetto al 2017, ovvero l'anno in cui finalmente i conti hanno invertito la rotta. Questo ha consentito anche di non toccare il prestito ottenuto mesi fa per evitare il tracollo. Il prestito dello Stato non è stato sostanzialmente intaccato.
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