L'istituto di Francoforte da diverso tempo sta prendendo le distanze dal fenomeno Bitcoin. Altri paesi addirittura si sono spinti oltre mettendo al bando le criptovalute. Strumenti finanziari che comunque continuano a riscuotere grande successo presso il pubblico, basta fare una registrazione Plus500 apertura conto e vedere quanto siano "spinte" dai broker le criptovalute.
Banche centrali e Bitcoin
Qualche mese fa, proprio il numero uno della BCE Mario Draghi, ebbe modo di dire la sua riguardo al fenomeno delle valute virtuali. Rispose che la Bce non ha il potere di proibirle o regolamentarle. Al tempo stesso però avvertì l'Estonia sulla impossibilità di creare una propria valuta virtuale: nessuno della UE può introdurre una propria valuta. Lo stesso Draghi parlò in seguito della tecnologia che è fulcro delle monete digitali, ovvero blockchain. "Non è ancora matura perché venga considerata dalle banche centrali come uno strumento di politica monetaria".Insomma, però un bel po' di tempo le criptovalute continueranno ad essere uno strumento da utilizzare solo sulla piattaforma Forex demo trading online, mentre nella vita reale no. Non è un mistero che le criptovalute non vanno a genio alle banche centrali perché puntano alla decentralizzazione della politica monetaria. In pratica trasferiscono il potere di battere moneta ad un algoritmo di estrazione. Le Banche rinuncerebbero mai a questo potere?
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