Decisione unanime sui tassi in India
La decisione sui tassi è stata presa all'unanimità dai 6 membri del comitato di politica monetaria, che ha confermato anche l'intenzione di continuare a stimolare l'economia fin quando sarà necessario. Nel comunicato di accompagnamento, la RBI sottolinea che la situazione economica in frenata "giustifica gli sforzi intensi" per ripristinare lo slancio della crescita. Del resto, quest'ultima si è mossa al ritmo del 5% nel trimestre chiuso a giugno, ovvero il valore più basso dal 2013.Anche per sostenere l'economia, il Governo guidato da Narendra Modi si è messo al lavoro per effettuare un sostanziale taglio delle aliquote dell'imposta sulle società, dare un sostegno finanziario aggiuntivo per le banche e creare di una tabella di marcia per il consolidamento del settore bancario. Tutte misure volte a sostenere la crescita economica indiana.
Suggerimento: quando si vuole fare un investimento nel mercato valutario, occorre prima sapere quale broker forex scegliere, dopo aver studiato bene tutte le sue caratteristiche.
Banca centrale e tassi
La Banca centrale intanto, sfruttando il fatto che l'inflazione continua ad essere al di sotto del target del 4% (la proiezione dice che dovrebbe rimanere al di sotto dell'obiettivo fino ai primi mesi del 2020/21), ha avuto spazio per effettuare i tagli ai tassi ufficiali.Per quanto riguarda la valuta nazionale, ovvero la Rupia, non c'è stata una grande reazione alla decisione di riduzione dei tassi (qui invece si parla del cambio dollaro lira turca previsioni). Il cambio rispetto al dollaro USA rimane infatti intorno alla regione di 70,85, anche se si attendono i dati sul lavoro a stelle e strisce che potrebbero imprimere una forte direzione al rapporto di cambio.
Nessun commento:
Posta un commento