La situazione in Turchia continua ad essere estremamente fragile, tanto dal punto di vista politico quanto dal punto di vista economico. Mentre la Banca Centrale taglia i tassi di interesse più del previsto, il fronte interno si surriscalda a causa delle proteste dell'opposizione al governo Erdogan.
La decisione della CBRT sui tassi di interesse
Nella riunione di settembre, la banca centrale della Turchia ha deciso di effettuare un taglio dei tassi di interesse per 250 punti base. Il nuovo livello del costo del denaro scende così al 40,5%. La sforbiciata da parte dell'Istituto di Istanbul è stata più grande di quanto si aspettava il mercato, che immaginava un taglio detta tassi di interesse al 41%.NB. Gli annunci sui tassi di interesse sono molto importanti per chi sa come fare scalping Forex, perché possono generare delle oscillazioni su cui poter speculare.
Il quadro economico generale
Lo scenario economico turco continua ad essere problematico. L'ultima lettura dell'inflazione ha evidenziato una discesa al 32,95%, che comunque è leggermente sopra quanto previsto dal mercato (32,6%) e in ogni caso otto volte più grande rispetto all'obiettivo della banca centrale.
La buona notizia riguarda la crescita economica, visto che il prodotto interno lordo nel secondo trimestre è cresciuta del 4,8% su base annua, segnando il ritmo di crescita più forte dal primo trimestre dello scorso anno.
Lira in crisi e la CBRT interviene
La banca centrale, oltre che manovrare i tassi di interesse, sta cercando di procedere a interventi massicci sul mercato dei cambi per evitare una svalutazione ancora più pesante della lira turca. Il cambio tra dollaro e lira è infatti salito a 41,2, segnando un nuovo massimo storico. L'ultimo impulso rialzista è partito dopo il breakout di un triangolo ascendente forex. Sono ormai parecchi mesi che questo trend crescente continua ad andare avanti in modo costante.
La tensione politica
Le preoccupazioni per gli investitori riguardano anche la situazione di fragilità politica del paese. Un tribunale di Istanbul a stabilito che i pagamenti in contanti hanno influenzato il voto al congresso provinciale della capitale nel 2023, ordinando così la rimozione della leadership che venne eletta in quella circostanza.
Si tratta dell'ennesimo colpo al partito popolare repubblicano (CHP) del sindaco Imamoglu, l'unico grande antagonista di Erdogan che tuttavia sembra aver messo il guinzaglio anche al potere giudiziario. L'opposizione è scesa in piazza per protesta e il clima di tensione si è fatto sempre più alto.
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