Un trend che sembra infinito, e che si muove ininterrottamente da un massimo storico all'altro. Il prezzo dell'oro è ormai alle porte dei 4mila dollari per oncia, e il terreno fertilissimo su cui poggia questo rally è ancora intatto.
Anche settembre è stato da record
Nel mese di settembre, il gold metal ha registrato un rialzo di oltre il 10%, e del 16% nell'intero terzo trimestre. Da inizio anno, l'oro è salito di circa il 47% ed è sulla buona strada per il suo più grande guadagno annuale dal 1979. Chi si è messo a tracciare supporti e resistenze, ha visto crollare questi ultimi uno dopo l'altro.I driver della corsa dell'oro
I continui record segnati dal prezzo dell’oro vengono sostenuti da cinque driver: prospettive di ulteriori tagli dei tassi Fed, l'inflazione persistente, l'indebolimento del dollaro, l'escalation di rischi geopolitici e sistemici, e gli acquisti da parte delle banche centrali.
Tra tutti, il fattore chiave di questo andamento è la crescente incertezza geopolitica e finanziaria, che potrebbe intensificarsi ulteriormente nei prossimi giorni. La situazione della guerra in Ucraina minaccia di aggravarsi ulteriormente, e ancora non si vedono spiragli concreti per una pace Israele-Hamas.
Gli USA e il timore di shutdown
L'avvio dei tagli dei tassi FED ha reso più appetibile il metallo prezioso (che non genera rendimenti), mentre gli acquisti di lingotti da parte delle banche centrali fanno da ulteriore driver per il prezzo.
A tutto questo si è aggiunto, questa settimana, un altro bel carico: i timori di un incombente shutdown del governo degli Stati Uniti, visto che i politici statunitensi non riescono a concordare un nuovo bilancio. Significa paralisi parziale delle attività federali, che scatta quando il Congresso non approva la legge di bilancio entro la scadenza fissata. Un evento del genere (che l'ultima volta si è verificato nel 2018-2019) è un chiaro segnale di fragilità economica, che potrebbe spingere gli investitori ancora di più verso asset sicuri come l'oro.
Prospettive ancora forti
I fondamentali continuano quindi a essere favorevoli al prezzo dell'oro, e ci sono anche alcune ragioni tecniche alla base di ciò. Il trend rialzista rimane intatto e dovrebbe portare prezzo il prezzo a testare la soglia psicologicamente importante dei 4.000 dollari.