martedì 25 ottobre 2016

USA, indice di fiducia consumatori in calo. Ma il rialzo dei tassi si farà


L'ultimo dato macro giunto dagli USA non è stato positivo. L’indice sulla fiducia dei consumatori elaborato dal Conference Board, infatti è calato da 103,5 punti registrati a settembre a 98,6 punti nel mese di ottobre. Il dato, che era stato rivisto da un 104,1, è al di sotto delle attese degli analisti, che erano per 101,0 punti.

L'indice e il significato per l'economia USA

La Fiducia dei consumatori è un indicatore del livello di fiducia da parte dei consumatori nell'attività economica, e quindi una spia delle intenzioni di spesa da parte dei consumatori.
Il sottoindice relativo alla situazione attuale è sceso ad ottobre 127,9 a 120,6 punti e quello relativo alle aspettative da 87,2 a 83,9 punti.


Secondo il Director of Economic Indicator presso il Conference Board, Lynn Franco, il motivo di questo dato sotto le aspettative va ricercato nel rallentamento del mercato del lavoro che si è avuto a settembre (solo 156mila nuovi posti di lavoro creati).

Oggi intanto il dollaro si è mosso in modo altalenante nei confronti della altre valute (per approfondire si vedano i grafici della piattaforma Plus 500 per trading online).
Il dato macro reso noto comunque in sé non modifica le aspettative dei trader. Questi ultimi si attendono un intervento della Federal Reserve a dicembre, che alzi il costo del denaro e dia vita a una svolta restrittiva di politica economica, esattamente a un anno di distanza dall'ultimo intervento sui tassi di interesse.



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